sabato 18 luglio 2015

14 ( Japan 2015 ) The wonderful colors of Beauty

Si può esser colmi di bellezza? Esserne così avvolti, pregni, da esserne assuefatti?

Ecco fino ad oggi non lo pensavo possibile...

Mi sveglio presto, conto sulla quiete dopo la tempesta per una giornata spettacolare, alle 8.30 sono fuori dall'albergo, alle 9 sono fuori dal mio Caffè Veloce per un espresso e dolcetti e alle 9.30 seduto sul traghetto veloce per la terza imprescindibile meraviglia del Giappone, assolutamente stupefacente, incomparabilmente colma di ogni bellezza: l'isola sacra di Miyajima!

Imbarcato :)
 

Il capitano ci fa salire anche sul ponte del traghetto veloce, a patto di abbassare la testa ;)

 

oh mio Dio... Ero praticamente sdraiato!
 

E infine in mare aperto, in coperta stavolta ;)
 

Appena arrivati consiglio una bella colazione sostanziosa, prosciutto, uova, insalata, avrete davvero bisogno di ogni oncia di proteine, vitamine e calorie, davvero...

 

E quindi... Eccolo... Il O-Torii, una delle meravoglie del Giappone, il Torii sommerso più grande del Sol Levante e l'unico con tripla campanatura:

I cerbiatti sono liberi di scorrazzare per tutta l'isola ;)
 

 

E quindi la Pagoda delle cinque storie, uno dei capolavori in legno dell'arcipelago:

 

E infine l'immersione, l'autentica esperienza mistca di rara fusione fra colori, natura, templi, statue, un'amalgama perfetto che stordisce fusione, un'incanto di suoni, odori e prospettive cromatiche che ti annichilisce in così tanta bellezza, il tempio di Daisho-In

 

I colori...
 

No dico i colori!
 

 

 

 

 

Lo stagno dorato
 

 

Quando parlo di fusione fra natura e opera dell'uomo, studiato per esser perfettamente naturale e insieme divino
 

Usciamo a malincuore dal Daisho-In e incontriamo l'ingresso per il Tempio Oscuro:

 

Narra la leggenda che chi si avventuri per questo sentiero venga divorato dai demoni della nebbia e l'anima per sempre incatenata a servire il demone oscuro nel suo tempio maledetto. Solo un Maestro di Spade, devoto alla dea del Sole: Amaterasu e solo impugnando una lama del sommo creatore di spade Inazuma potrà affrontare i demoni della nebbia e sconfiggere il demone oscuro e infine ascendere all'ultimo stadio della consapevolezza e divenire un servitore della luce, Samurai di Amaterasu!

..... sarà vero ..... ;)

Ma noi percorriamo altre vie, attraverso la foresta di Momijidani:

Il tempio della Luce della dea Amaterasu!
 

Raggiungiamo la funivia che ci porta sul monte sacro, il monte Misen:

 

E qui inizia la nostra ascesa, fra sudore e fatica, verso l'ascensione alla sacra fiamma sempreterna:

 

Nella sala di Reikado dove viene custodita vegliata dai demoni delle fiamme:

Ci siamo quasi...
 

Ed ecco dove viene custodia l'eterna fiamma
 

Ma non è finita, siamo partiti da 430 metri sul livello del mare e dobbiamo raggiungere il 535 metro, verso la vetta del monte sacro Misen, solo così l'ascensione sarà completa!

Superiamo anfratti corridoi di roccia
 

Ci inerpichiamo sempre su
 



E infine raggiungiamo la vetta!!!!!

La vedete la costruzione in basso a sinistra? Ecco li è da dove siamo partiti!
 

 

 

Riscendiamo esausti, ma pienamente, completamente, scandalosamente soddisfatti, contenti, con un sorriso beato stampato in faccia :)

Camminiamo anche sulle acque per salutare il nostro O-Torii libero dalle sue marose catene:

 

 

 

Avete presente un viaggio perfetto in una giornata perfetta?

Ecco oggi per me è stato così, tutto perfetto, penso irripetibile per tanta maestosità, bellezza dai mille colori sgargianti, ascesa alla vetta e passeggiata sulle acque.

La terza imprescindibile meraviglia del Giappone, l'isola sacra di Miyajima, non delude mai, è semplicemente perfetta, nella sua stupefacente bellezza :)

 

Good Night Perfect Wonder!

 

 

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