domenica 19 luglio 2015

15 ( Japan 2015 ) Miyajima Stories

Oggi mi sveglia un costante ticchettio... Stranissimo... Alzo lo sguardo... No non può essere... Scosto le tende e pioveva!

Un ritmico ticchettar sui vetri era soporifero e stranamente rilassante... oh beh è domenica anche dall'altro capo del mondo e mi riaddormento :)

Devo ammettere che le 8 ore di ininterrotte scalate, scalini, salite, discese di ieri mi avevano vagamente provato, per cui mi alzo tranquillo, faccio il bucato, e faccio come i Giapponesi di domenica, cavoleggio :)

Vado al parco, vado al Pacela Patio a godermi la brezza, vado al castello a godermi lo spettacolo dei samurai che si tiene tutte le domeniche:

 

Carina la Ninja in viola :)
 

E mi vengono in mente storie su Miyajima che bisogna esplorare ed approfondire, perché l'isola sacra è vasta come il cielo immenso illuminato dalla luce di Amaterasu!

 

Il Tempio Oscuro







Narra la leggenda che chi si avventuri per questo sentiero venga divorato dai demoni della nebbia e l'anima per sempre incatenata a servire il demone oscuro nel suo tempio maledetto.

 

Solo un Maestro di Spade, devoto alla dea del Sole: Amaterasu e solo impugnando una lama del sommo creatore di spade Inazuma potrà affrontare i demoni della nebbia poiché solo le somme lame di Inazuma sono di tale perfezione e magia infuse che riescono a tagliare l'incorporeo, ciò che è nel nostro mondo e nel mondo degli spiriti.



Il demone oscuro, corrotto custode del Tempio maledetto una volta era un'uomo, un Maestro di Spade anch'egli, ma il possesso di una lama del demoniaco maestro spadaio Muramasa lo corrompè a tal punto che solo la forza della magia nera che ne avvolge l'anima tiene insieme le sue mortali membra.

Nessuno potrà dire a cosa porterà lo scontro apocalittico di una lama Inazuma e una lama Muramasa, ma se dovesse prevalere il campione della luce, il paladino di Amaterasu, la sua ricompensa sarà di ascendere all'ultimo stadio della consapevolezza e divenire l'immortale servitore della luce, Samurai di Amaterasu!

Ma per adesso il demone oscuro ancora attende, passando la cote sulla demoniaca lama Muramasa se ne sente il sibilo agghiacciante nelle notti di nebbia profonda e attende... attende... il portatore di una lama Inazuma... con un'eterno glaciale ghigno di abissale crudeltà sulle marcescenti labbra morte... poiché se fosse lui a prevalere sarebbe libero, libero finalmente di scatenare l'immonda malvagità demoniaca su tutte le sacre isole di Amaterasu!




L'altare della veggenza karmica




Narra la leggenda che in un giorno dopo una immensa tempesta, quando l'aria è pregna di elettricità e possenti venti sono passati dai Torii mescolando in un turbine furioso le essenze del nostro mondo e del mondo degli spiriti, gli spiriti delle roccie, risvegliati da tale mistico infuriare dell vento su di loro, aprano un varco, per un solo giorno, verso un piccolo altare di grande potere infuso.

Il viaggiatore che nel suo vagabondare nei sentiri del sacro monte Misen, dovesse valicare questo mistico e misterioso varco:




Vedrebbe aprirsi di fronte a se un'impervio passagio:

 


Continuando vedrebbe le roccie nutrirsi, risvegliate sol oggi dalla potenza della tempesta, nutrirsi degli spiriti degli alberi, per poter generare la loro karmica magia:

 

 

E infine giungerebbe al celato altare, nascosto per secoli, millenni ad occhi mortali:

 

L'intrepido viaggiatore non dovrebbe far altro che riflettersi nella mistica acqua dell'altare per avere una visione, una sola singola visione del suo futuro.

Ma attenzione... sapere del proprio fato è un portento che esige un prezzo, le immutevoli, millenarie roccie di spiriti infuse, per la loro natura di costante, immobile equilibrità, pretenderanno che se si veda nella pozza riflessa una visione positiva, un'evento di eguale negatività sia nel percorso del fato imposto ed in egual misura un evento positivo qual'ora si avesse una tragica veggenza.

Tale è il costo della conoscenza.

Non si ha memoria se mai qualcuno ha avuto il coraggio di sostenere l'equilibrio karmico del proprio destino... voi c'è l'avreste?

 

Queste e altre leggende mi vennero sussurrate dai saggi bonzetti:

 

Nell'isola Sacra di Miyajima, per cui se sentirete un metallico sibilo di malvagità in una notte di nebbia oscura o se un misterioso passaggio vi si aprisse non conosciuto da nessuno ma sussurrato dal vento tempestoso... ecco io vi ho avvertito ;)

 

Ma torniamo ad Hiroshima e la sua umida notte che calando ci ha regalato un'altra bellissima giornata in questo fantastico, letteralmente! :) angolo del Sol Levante.

 

 

Good Night Japan fantasy legends!

 

Nessun commento:

Posta un commento