giovedì 14 luglio 2011

13 ( Japan 2011 ) The Past and the Future...

Volevo andarci ieri, ma ero troppo stanco per apprezzarlo appieno...
Così mi sveglio relativamente presto, qui non c'è colazione ad orari draconiani, la colazione me la preparo io in casina/residence ;) ed esco nella "fresca" mattinata di Osaka (37 gradi con un'umidità del 88%) inizio a girulare cercando un cafè, quello Illy apre alle 12 e quello che mi ricordavo vicino apre alle 10.30, così mi incammino nella elegante via prossima al residence, piena di Cartier, D&G, Armani, Chanel, Vitton ecc... ma manco uno Starbucks a pagarlo oro, ma i ricchi non fanno colazione!?

Poi entro nel quartiere che chiamano America Mura che confluisce in Europa Mura, ovvero quartieri molto molto più popolari pieni di negozi di vestiti americani ed europei economici di marche alternative e qui si ragiona già di più, negozi più veri e locali più simpatici.

Rifocillato prendo la metro... destinazione il Castello di OSAKA!


Arrivo dalla stazione del metro alla periferia dell'enorme parco che circonda il castello ed inizio l'attraversata.
Ecco se vorreste mai sapere che temperatura c'è nelle fucine infernali di Muramasa dove forgia le sue spade demoniache non dovete far altro che attraversare le spianate soleggiate a picco del parco.
E qui entra in scena la tecnica, sapendo di avere 22 secondi prima di liquefarci e circa 35 secondi prima di passare allo stato gassoso, bisogna agire come in un videogioco, saltare da zona ombrosa a zona ombrosa, rimanendo sotto i 22 secondi, senza però correre per non perdere il bonus lucertola e sudare qualche ettolitro di acqua.
Il bonus lucertola è essenziale, se lo perdi sei costretto ad una pausa di assunzione liquidi e asciugatura sudore punitiva.
Pare che queste regole saranno anche incluse nella prossima edizione di Dungeons&Dragons: Japan Tourist Edition ;-D

Sopravvivo all'attraversata anche grazie al mio ventaglio (qui regalano ventagli di plastica con la pubblicità ad ogni angolo, ma di solito li perdo entro 30 secondi, questo invece c'è l'ho da Hiroshima e sopravvive) e all'asciugamanino da tasca imbevuto di acqua da usare come una sorta di radiatore tascabile.

Arrivo davanti al parco provato ma sostanzialmente illeso ed inizio ad avere un po famina, mi giro il castello ben bene e poi scovo un ristorante che fa tempura, il tutto con innaffiata di te verde freddo da bere a volontà.

Rifocillato inizio la gita all'interno... ma quant'è bello, ecco il castello di Osaka gioca una parte fondamentale nella storia del Giappone nella figura di Toyotomi Hideyoshi che qui a Osaka è considerato, a ben donde, una leggenda


Mi giro tutti i sei piani del museo, veramente ben congeniato che tralaltro quest'anno festeggia i suoi 80 anni di vita e ridisceso a veder le stelle... no ho sbagliato, ridisceso a veder le carpe d'oro ;) rimango imbambolato quell'oretta ad ammirarlo, non so perchè mai mi affascinino tanto i castelli giapponesi, a dire il vero anche i templi giapponesi... i santuari giapponesi... la storia giapponese... l'arte giapponese... ops, riformulo non so perchè mi affascina tutto quanto tutto del Giappone, ma una cosa è certa, sanno come valorizzare il passato e riproporlo bellissimo, scintillante e ottimamente mantenuto.


Quant'è bello!

L'ora è quasi giunta, quasi quasi... 

Torno alla metro e decido di andare a Umeda Station (ovvero Osaka Station) dove c'è una cosuccia da niente li vicino e già che ci sono decido di prendere il biglietto Osaka-Tokyo.
Non mi è mai piaciuta tanto Umeda Station, nel 2009 era bruttina, incasinata, un cantiere a cielo aperto... ora... porcaccia miseria! Hanno tirato su in 2 anni 2 un enorme, gigantesca, fantasticamente eccezionale stazione con 11 piani enormi di centri commerciali, terrazze panoramiche, locali e cinema!
Non ci potevo credere, in 2 anni! Una figata di stazione pazzesca, bellissima, talmente vasta e complessa che l'anno chiamata: Osaka Station City, non solo stazione, ma una vera e propria cittadina :)
Ma quanto mi è piaciuta e pensare che noi in 6 anni non riusciamo neppure ad ultimare una cacatina microscopica di stazione metropolitana come Porta Susa, grande come il bagno degli uomini dell'11esimo piano di questa meraviglia ultimata in 2 anni 2!




C'erano giapponesi con macchine foto dappertutto, devono aver aperto da poco e come ne erano orgogliosi gli Osakesi, ti incrociavano lo sguardo come a dire: "stai vedendo che meraviglia?" e io si che la sto vedendo e cavolo, a ben pensarci, insomma preservano e valorizzano il passato in maniera impeccabile, costruiscono il futuro così che tutti se lo possano godere nelle panchine e giardini pubblici delle terrazze al 10 e 11esimo piano, con vista quella meraviglia futurista del Umeda Sky Building, un grattacielo così futurista e innovativo che manco Tokyo ne ha eguali... e noi? Bunga Bunga? che tristezza... Ma va bè affronterò in seguito il discorso.

Lo Sky Building dall'11esimo piano dell'Osaka Station City

Mi incammino verso quella che per me è la meraviglia architettonica moderna del Giappone: Umeda Sky Building con la sua terrazza panoramica al 36 piano (173 metri) aperta, senza vetri, all'aria a toccare il cielo a lasciare che il vento ti rinfreschi, a goderti il maestoso tramonto sulla baia di Osaka e veder la città che di rosso respira, si le città in Giappone respirano, le luci di posizione per gli aerei pulsano che sembra un respiro e insomma bisogna vederla una città respirare per capirlo :)






Il passato e il futuro in questa nazione convivono, alla portata di tutti, per tutti e di tutti, sopratutto di tutti, l'applicazione pratica del res publica nella nazione cardine del capitalismo privato estremo...

Goodnight Past and Future together

1 commento:

  1. ehi ma quella è la luna?? vedi che c'è la luna piena anche lì!! :-)
    ciaooo gabryyy!!

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