martedì 11 luglio 2017

13 ( JAPAN 2017 ) - Goodbye Crow

Ultimo giorno a Matsumoto...

Mi sveglio un po con calma, colazione al mio cafè preferito di Matsumoto, il Tully, con un bellissimo e sapete quanto rarissimo dehor, sempre vuoto peraltro, i giapponesi proprio non amano stare fuori, ma li capisco, anche oggi qualcosa come 33 gradi e un'umidità che strozza, abituati fin da piccoli a stare in casa con l'aria condizionata, stare fuori per loro è quasi una tortura.


Un giretto in un negozietto di articoli artigianali in seta giapponese, dove mi sono fatto un regalino...


E una visita al Corvo, dove in una panchina al fresco ho finito di leggere Shogun, oddio che bello, mi sono anche commosso, tanto commosso, un finale perfetto in un luogo perfetto :)

Shogun l'ho iniziato varie volte, interrompendomi poco dopo, la verità è che è un romanzo del 1975, ha un ritmo più lento rispetto alla narrativa contemporanea e non riuscivo a superare il prologo.
Ma mi sono fatto forza, ho scorso le parti iniziali che obiettivamente sono un po scontatine e noiosette e arrivati al libro secondo, ecco il romanzo esplode in tutta la sua feroce bellezza.
E' il miglior romanzo, con velleità decisamente storiche, sul Giappone, senza se e senza ma se volete davvero conoscere il modo di pensare dei Giapponesi allora dovete leggere questo romanzo come una guida sulla forma mentis dei figli di Amaterasu.




andato a mangiare in una boulangerie giapponese (si lo so è strano, ma qui dovete farci l'abitudine a mangiare in posti impensati) e fatto un giro da "Ario" un centro commerciale di 7 piani davanti all'albergo:

Ario al settimo piano

Torno in albergo per l'ultima lavatrice, mi guardo o campionati giapponesi (ovvero mondiali) di Sumo che si stanno svolgendo a Nagoia, assurdo il Sumo, ma guardandolo si capisce come mai è così assolutamente, totalmente giapponese.

Esco ed ecco che il cielo si è fatto inquietante e ha iniziato a piovigginare, ed ecco che Matsumoto dimostra di sopravvivere anche alla pioggia, con le sue stradine di negozi e i centri commerciali Ario e Parco



Eccolo il Parco, serie di centri commerciali famosissima in Giappone


Il cielo a sinistra...

E a destra, della stessa via!

Il quartiere residenziale alberato

E ovviamente mi ritrovo al castello sotto la pioggia.


Poi smette di piovere e il corvo si illumina dell'oro del tramonto, cavolo non mi stanco mai!
Eppure ormai lo conosco a memoria, ma sul serio ogni volta sto ore a guardarlo.


Saluto a malincuore il corvo e vado a prendermi un caffè da Tully, ormai mi conoscono tutte, una cameriera mi ha anche beccato in giro e mi ha salutato!
Appena mi vedono sanno già che prendo l'espresso "singore" che starebbe per single, ovvero singolo, solo che non hanno il suono della "L" per cui diventa "R" e ogni consonante (tranne la "N") deve necessariamente essere accoppiata ad una vocale, per cui single -> singore
Malboro Gold diventa Maroboro gorodo, Gabriele diventa Gabuirere :D


Saluto tutte quante che immancabilmente mi accompagnano alla porta salutandomi :)
Faccio un giro per le vie mangerecce decidendomi dove fermarmi:

La vedete quella griglia in metallo li in alto a destra?
Ecco vi erano decine e decine e decine di passeri che facevano un casino d'inferno!
Si sentivano per isolati di distanza!
Non so se fosse voluto o meno, ma nessuno ci faceva caso :)



Cavolo che bella Matsumoto!
Come Hiroshima mi manca già, andandomene via con un po di malinconia.
Si è affiancata alla perla del Giappone a pari merito e non solo per il Corvo, ma anche per le montagne, per la tranquillità e serenità e simpatia delle persone, la bellezza delle passeggiate, e naturalmente per il Corvo, l'ho già citato? :D


つづく


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