giovedì 4 luglio 2013

-1 ( Japan 2013 ) The waiting begins ending Tactics Ogre

 Rimane sempre la costante, sottile sensazione di aver dimenticato qualcosa.
Poi ci si ripete che oddio qualche sparuto negozzietto forse forse in Giappone c'è, quindi anche se si è dimenticati qualcosa, pace, basta tenere nel bagaglio a mano ciò che non è sostituibile.

Una questione di tattica in fondo... perdonate, un patetico tentativo per introdurre l'argomento del giorno, il gioco Giapponese nel midollo per una comsole Giapponese nel midollo :)

Tactics Ogre





Quando presi la PS Vita lo feci per Persona 4 Golden, ma poi girovagando nel Playstation Network vidi questo capolavoro per PSP in vendita... lo presi e fu amore :)

Tactics Ogre LUCT (Let Us Cling Together) è il rifacimento per PSP dell'originale uscito nel 1995 per SNES ed è il primo gioco tattico a turni della storia.
Un gioco tattico a turni si sviluppa nello schieramento su un campo di battaglia circoscritto (un ponte, un villaggio, le mura di un castello ecc...) di un numero di unità limitato, solitamente da 6 a 12, divise per classi e abilità differenti fra cui cavalieri, aricieri, maghi, guaritori, con tutte le dovute specializzazioni ed eccezioni.
Nel campo di battaglia ci si ritrova a dover sconfiggere un equivalente gruppo di nemici in una progressione a turni, ovvero ogni unità nel suo turno può muoversi e compiere un'azione (la ciare una freccia, una magia, tirar una spadata ecc...) poi tocca ad un'altra unità, amica o nemica, dipende dall'iniziativa di ciascuna unità.

Complicato?
No dai questo è niente, ogni unità ha a disposizione un largo ventaglio di classi possibili, ognuna con parametri varibili di caratteristiche differenti (forza, destrezza, saggezza ecc...) un numero fisso di abilità e altre specifiche per classe, ad esempio Fortify è disponibile per tutte le classi, ma invece Double Shot è specifico ai soli arcieri.
Inoltre quando una unità aumenta la propria abilità in un arma, fra tantissime categorie (spade, katana, arco, lancia, mazza, ascia ecc...) acquisisce una mossa finale da usare quando si sono accumalati in battaglia sufficienti Tactical Point, queste mosse finali sono devastanti e spesso fanno fuori una unità nemica con un colpo solo!

Una meraviglia di personalizzazione del proprio esercito come non mai!


Il gioco si svolge sulle isole di Valeria, governata dal Dynasty-King per 40 anni, alla sua morte ecco riemergere le antiche diversità fra i tre clan preesistenti, fra i quali scoppia una guerra fraticida.
Vi ricorda qualcosa? L'autore del gioco ha preso in prestito le vicende della gierra dei balcani per narrarle con rara perizia trasponendole in un modo fantastico.
La trama è complessa, adulta, piena di bivi, piena di decisioni drammatiche da prendere dal forte impatto etico, piena di fantastici personaggi da convincere delle proprie ragioni e arruolare nel proprio esercito per alfine ripristinare l'ordine costituito e raggiungere l'agognata pace.

Ravness
Uno dei personaggi più affascinanti e fortissima come Cavaliere Bianco

Dopo 72 ore di gioco sulla mia PS Vita ho finito il gioco, completandolo in uno dei molteplici percorsi decisionali e che dire... già mi manca, non riuscivo a staccarmene, un po per il meraviglioso sistema di personalizzazione del proprio esercito, per la trama e il livello eccellente dei dialoghi e ovviamente per il superbo sistema tattico di combattimento.

Non riesco a pensare ad un modo migliore di immergermi nell'atmosfera del Giappone se non nel giocare ad un gioco che ha fatto scuola (da Tactics Ogre arrivano i vari Final Fantasy Tactics, Disgaea ecc...) assaporando il modo tutto nipponico di fondere e plasmare fatti reali per ricostruirli in maniera del tutto originale e coinvolgente.

E domani si vola...




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