giovedì 13 agosto 2009

4 al 5 - edizione straodinaria!

Ok, se qualcuno di voi vuole cimentarsi in una prova di sopravvivenza che manco una settimana di survivol in una foresta cambogiana armato solo di victorinox, può prendere la linea Yamanote in piena ora di punta da Shibuya a Shinjuku con valigia e zaino a seguito!
Terrificante! Nessun addestramento militare, paramilitare o dei guerriglieri kmer Rossi può preparare a qualcosa di lontanamente paragonabile, porterò sempre con me le ferite indelebili!

Raggiungo comunque il locus ameno individuato stamane, una deliziosa piazzetta, proprio dall'altra parte della strada rispetto al meeting place, fra gli immensi grattacieli del Keio Plaza e del Hoat Royale, con tavolini per tutti e smoking area all'aperto, circondati da Starbuks e bagni pubblici strafighi, quelli giapponesi per intenderci.
Dopo aver cenato, con bagagli a carico, nel bel Starbucks, con cameriera che visto il mio manifesto tasso di distruzione dopo esser sopravvissuto a stento alla yamanote, mi prende in simpatia e mi tratta come uno reale inglese invece che come il solito dignitario straniero (ve lo detto vero? Qui venite sempre, sempre, sempre trattati con una cortesia incredibile) e sto come un papa in paradiso!



Quando lo Sturbuks chiude, prendo il mio bel caffè portatile e mi dirigo ai tavolini in mezzo alla piazza, godendomi la bevanda calda, la notte fresca e un'ottimo libro. Ogni tanto mi alzo per andare a fumare nella smoking area lasciando le valigie al tavolino, perché non ve lo detto? Qui nessuno tocca mai, mai, mai niente.

Avvicinandosi l'ora della partenza vado alla rest room royale, che qui è un bagno pubblico normale, e mi do una sistematina veloce pensando che se ho scavolato il punto d'incontro non è un casino... è un'apocalisse.

Invece il luogo era giusto :)
La tipina al banco del check-in (un tavolo da campeggio traballante) mi sorride contenta di dare un volto a quel nome scritto in romanji quando tutti gli altri della lista sono in katakana o hiragana. Parte in quarta con l'inglese, poi ci ripensa e mi scrive tutto, orario di partenza e banchina, che poi è quella accanto, che tenera, pensa che mi perda come un rincitrullito gaijin... in effetti... ;)

13/ago/2009 06.16
Terza e penso ultima sosta prima di raggiungere Osaka... Sono nel Kansai!!! Scusate se non sono molto arguto e dalla prosa coinvolgente come sempre, ma mi hanno metaforicamente sbattuto giù dal letto.
Non mi ha granchè esaltato questo viaggio in bus, di per se il mezzo non è niente male, ma troppa biomassa sgnaccata tutta insieme per troppo tempo, va bè fra un'ora arrivo a Osaka e mi sparo una colazione come Dio comanda. Per i servizzi igienici sono a posto, mi son fatto tutte le soste secondo l'aurea regola del viaggiatore solitario: se puoi falla anche se non ti scappa ;)


13/ago/2009 11.14
Ultima ora!! Sono a Osaka, fatto il check-in al residence e trovata una wi-fi a scrocco!
Welcome in Kansai :)


Gabriel Voyager (--
--) Warp From My iPod Touch

2 commenti:

  1. ... ma alla fine il pullman è stato peggio dell'aereo per dormire?????????????????

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  2. Si :( l'aereo aveva un'inclinatura del sedile più comoda, il pullman ti schiacciava il collo, non so come spiegarlo, però l'ho trovato parecchio lungo.

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