giovedì 22 luglio 2010

8-9 - Madrid 2010 - Alfin il castello delle favole fu raggiunto

Vi chiederete che fino ho fatto ieri, sono stato un pò male, niente di che, un colpo d'aria (condizionata) che mi ha tenuto sveglio la notte e il giorno dopo niente Segovia, non mi osavo proprio, così ho usufruito della bellissima stanza (per la prima volta ho messo fuori il cartello "Do not disturb") e della caffetteria dell'albergo, ho dormito mucho, ma sono uscito la sera godendomi la serata :)

Invece oggi alfin c'è l'ho fatta! Yuppi! Sono riuscito ad andare a Segovia e addirittura a tornare! ;)

La stazione dei treni non era più quella puzzosa di Atocha Renfe, ma quella ultra moderna di Chamartin, con tanto di parete alla Matrix blu veramente impressionante.


Prendo il treno ultra veloce, andata ritorno, con posti prenotati e salendo sul treno mi becco il controllo bagagli come in aereoporto, sapete qui si sono beccati un attento e sono un pò, giustamente direi, paranoioci.
Il treno è uno spettacolo, a livello delle Romance Car giapponesi e vi posso assicurare che è un gran complimento e in mezz'oretta sono alla stazione che dista "solo" 6 km da Segovia ed è letteralmente in mezzo al nulla assoluto. L'unica è prendere il bus, il biglietto si fa direttamente sul bus, come spiega la tipa dell'ufficio informazioni, dandomi anche una cartina turistica in italica lingua, che stavolta saggiamente hanno messo in stazione.

Arrivo a Segovia e che bellina che è! Il centro storico è spettacolare, c'è un pezzo (728 metri) dell'autentico acquedotto romano che sta li da 2000 anni, grazie solo al perfetto incastro delle pietre, senza malta! 2000 anni! Dovremmo in effetti farci pagare le royalties ;)


Poi c'è la stupenda cattedrale che si affaccia su Plaza Mayor di Segovia (ormai ho capito che c'è una Plaza Mayor d'appertutto, un pò come Via Roma da noi), che nonostante si paghi l'ingresso (penso che sia la prima cattedrale di cui pago l'ingresso...) è stupenda e poi ci sono pure le prove dell'organo, inquietante e gotico come piace a me ;)


Ma il pezzo da 90 è la fortezza di Alcazar, costruita nel XII secolo, il castello delle favole, pare infatti che la Disney abbia confessato che l'ispirazione per il castello delle favole simbolo di Disneyland è stato proprio Alcazar.
Questo impressionante, piccolo castello, costruito su un orrido, è stata una sorpresa, sia per le sue sale, liberamente fotografabili, sia per la salita al torrione centrale e sorpresona, il pavimento era inclinato. Dovete sapere che una delle saghe fantasy più famose: Le cronache del ghiaccio e del fuoco, di G.R.R.Martin, viene descritta una fortezza: Nido dell'Aquila, famoso per le sue celle, dal pavimento inclinato e prive di una parete che dava proprio su un orrido, i prigionieri non potevano neppure dormire tranquilli per paura di scivolar durante il sonno e finire sfracellati di sotto, mi son sempre chiesto da dove fosse venuta un'idea così originale e bè ormai dovrei saperlo che la realtà supera sempre l'immaginazione ;)


Ritorno sereno e tranquillo rigodendomi il viaggio in treno, bello soddisfatto di aver infine sconfitto le stupende, ma tremendamente ostiche ferrovie Spagnole;)

P.S.
Perdonate le foto banalmente turistiche del post, ma sono quelle più descrittive, comunque vedete le nuvole, ebbene si, la prima giornata da 9 che sono in Spagna in cui vedo una nuvola! E fa pure fresco! Oddio per fresco intendo sui 28-29 gradi, che è la siberia, dopo i 38-39 gradi di media degli ultimi 3 giorni.

Buenas favolosa noche!

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